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I


LE POLITICHE DI REGOLAZIONE E SVILUPPO DEL
PUBBLICO TRASPORTO A MILANO NELL' AMBITO DEL
PIANO URBANO DELLA MOBILITA'

Lo sviluppo economico della comunità milanese con la salvaguardia dell' ambiente ed il miglioramento della qualità della vita, richiedono uno straordinario impegno progettuale e finanziario (oltre 2.000 miliardi negli ultimi tre anni) per la realizzazione di investimenti in veicoli, opere, impianti, tecnologie ed infrastrutture, al fine di modificare profondamente le condizioni strutturali della mobilità a Milano.

L'efficacia degli interventi richiede il coordinamento delle politiche di programmazione e pianificazione territoriale, di sviluppo e gestione delle reti e delle infrastrutture, definite dai diversi enti che operano nel più vasto territorio lombardo, a sua volta influenzate dalle politiche di ambito nazionale ed europeo.

In questo quadro l'obiettivo primario è la riqualificazione e lo sviluppo della rete su ferro, unica in grado di modificare a vantaggio del pubblico trasporto il modo di relazione tra la Città e gli altri Comuni della Regione e di disincentivare l'utilizzo del mezzo privato, con una alternativa capace di offrire standard elevati di qualità, affidabilità e sicurezza.

La rete su gomma dovrà sempre più rappresentare la modalità di collegamento, connessione ed attestazione alla rete su ferro, utilizzando nodi di interscambio dotati di adeguate infrastrutture e di attrattività per la sosta.

In ambito urbano la regolazione della mobilità, in un disegno di potenziamento e sviluppo del pubblico trasporto motiva il duplice obiettivo del PUM di limitare la circolazione stradale e di perseguire, on la classificazione della rete, la costituzione di isole ambientali.

La limitazione del traffico sarà perseguita prevalentemente con il controllo e la tariffazione della sosta e, nel centro, con l'estensione della circolazione ad anelli, resa più rigida e restrittiva, sino alla cerchia dei Bastioni, in associazione all'aumento delle aree pedonali.

 

Considerato che la richiesta di stazionamento in città è superiore alla capacità dell'offerta ed è destinata a crescere con l'aumento dell'attrattività delle funzioni insediate, l'utilizzo della rete stradale sarà regolato in modo che l'utente possa usufruirne per il tempo strettamente necessario, mentre saranno accelerate le procedure per la realizzazione dei parcheggi previsti dal Piano Urbano Parcheggi, anche mediante il project financing.

Le OO.SS. UGL, FAISA CISAL, COMU A.T.M., SAMA FAISA CONFAIL, nel concordare con quanto precede, prendono atto che per lo sviluppo, l'efficacia e l'efficienza del pubblico trasporto a Milano, la Civica Amministrazione è impegnata in un programma di interventi che toccano tutti gli ambiti di influenza.

Rete primaria su ferro

  • Completamento del Passante Ferroviario (2003-2005) e programmazione del secondo passante, già inserito nei programmi delle FS.
     

Rete urbana ed interurbana su ferro

  • Programmazione di due nuove linee metropolitane, la 4 e la 5, il cui primo lotto è in corso di finanziamento statale;
  • Prolungamento delle linee metropolitane 3 fino a Comasina, della M1 fino a Rho-Pero e fino a Monza Fossati-Lamperti, della M2 a P.le Abbiategrasso e ad Assago;
  • Realizzazione delle metrotranvie: Nord, Sud, Zara-Bicocca-Precotto, Lagosta-Cinisello.
Rete urbana su gomma
  • Arretramento delle linee extraurbane alle aree di interscambio, con la prima realizzazione del terminal Garibaldi.

Rete di trasporto pubblico di superficie

  • Riorganizzazione della rete di trasporto autofiloviaria per migliorare i collegamenti periferici con le linee di forza e semplificare i trasbordi.

Integrazione tariffaria

  • Ampliamento dell'integrazione tariffaria tra i vari modi di trasporto e tra sosta e mezzi di trasporto pubblico, anche attraverso una efficace politica di marketing.

Piano dei Parcheggi

  • Incremento dell'interscambio di 14.000 posti e della sosta di corrispondenza di 7.000 posti;
  • Cooperazione con FS-FNME ed autolinee per la definizione di aree da destinare ai parcheggi nei pressi delle stazioni ferroviarie, come già individuate nel PUM;
  • Piano organico di parcheggi anche all'esterno del perimetro cittadino, con la disponibilità a realizzare un tavolo comune con Sindacato ed Istituzioni interessate.

Disciplina del traffico merci

  • Con la recente conclusione della prima fase dell'indagine sul trasporto merci in città, adozione di ordinanze di disciplina del traffico delle merci per ridurre il traffico operativo e migliorare la velocità commerciale dei mezzi pubblici.

Realizzazione di isole pedonali ed ambientali

  • Realizzazione di zone pedonali in tutta la città, a partire dalle 60 nuove aree individuate dal PUM;
  • Aumento ed estensione delle isole pedonali e delle zone a traffico limitato nel centro storico - sia entro la cerchia dei Navigli che quella dei Bastioni - con miglioramento della velocità dei mezzi pubblici;
  • Riorganizzazione dell'area pedonale dei Navigli, con possibilità - in fase di studio - di realizzare un grande parcheggio sotto la Darsena;
  • Realizzazione di isole ambientali, prevalentemente riservate al traffico dei soli residenti, in tutta la città, all'interno della maglia stradale primaria e di quartiere, con individuazione di un primo lotto di 10 isole ambientali per le quali è già stato pubblicato il bando.

Piste ciclabili

  • Continuità di realizzazione di percorsi ciclabili protetti, con la realizzazione nel 2001 dell'itinerario Milano-Ghisallo lungo viale Zara.

Corsie preferenziali

  • Estensione delle corsie preferenziali tecnicamente possibili; nel 2001 ulteriore lotto della corsia per la circolare 90-91;
  • Prevenzione e dissuasione delle soste irregolari e dei transiti indebiti sulle corsie preferenziali ed alle fermate dei mezzi pubblici, nonché delle criticità che provocano incagli, mediante intervento sistematico degli ausiliari del traffico, della Vigilanza Urbana e dei carri attrezzi;
  • Banalizzazione delle corsie, soprattutto sulle strade extraurbane, compatibilmente con le norme del Codice della Strada.

Impianti semaforici

  • Estensione, ammodernamento e controllo centralizzato degli impianti semaforici (semafori intelligenti), con regolazione continua del traffico mediante interventi della Sala Operativa della V.U., in collegamento con la Sala Operativa A.T.M..

Ammodernamento e rinnovo del parco

  • Investimenti a sostegno dei piani di rinnovo e di ammodernamento del parco veicoli, per accrescere confort, affidabilità, sicurezza e miglioramento dell'ambiente.

Servizi lungo le linee ed ai capolinea

  • Cooperazione con A.T.M. per la dislocazione dei nuovi chioschi polifunzionali e dei servizi usufruibili dal personale ai capolinea.

Revisione del sistema tariffario

  • Revisione dell'attuale sistema tariffario, per attivare strategie di marketing che aumentino l'attrattività del trasporto pubblico, con servizi mirati a particolari categorie di utenti e con particolare riguardo per i disabili.

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Al fine di valutare con tempestività le situazioni di criticità che possono determinarsi per il pubblico servizio di trasporto nell'ambito più generale delle condizioni del traffico e della viabilità a Milano, finalizzata ad armonizzare tutti i possibili interventi di regolazione, viene costituito uno specifico osservatorio, con la partecipazione della Direzione Centrale Ambiente e Mobilità del Comune di Milano, della Polizia Municipale e dell'A.T.M. S.p.A., per il confronto con le OO.SS. stipulanti.

In tale ambito verranno evidenziate anche le condizioni di scurezza del pubblico servizio di trasporto, al fine di coordinare lo viluppo, in tutte le sedi competenti, di azioni preventive e dissuasive dei fenomeni di criminalità verso l'utenza, i lavoratori ed il patrimonio aziendale.

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Or.S.A.-ATM-SpA-MILANO
St. MM3 Sondrio - tel-fax 02-4803.3175 tel-fax 02-6707.6174
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